SI ACUISCE LA TENSIONE TRA BUDAPEST E KIEV

Il 14 ottobre scorso ha avuto luogo a Budapest una manifestazione a favore della "autodeterminazione della Transcarpazia". I partecipanti hanno reclamato la libertà delle...

Il futuro dell’euro passa per Berlino

In una serie di vertici di qui a fine marzo verrà ridisegnato l’intero assetto della governance economica dell’Europa. Le decisioni che vi verranno prese serviranno a fronteggiare i problemi di fondo che hanno determinato in quest’ultimo anno la grave crisi dell’euro. Una situazione di crisi che non è affatto finita.

Elezioni egiziane: primo turno elettorale

Una lettura attenta dei risultati di questa prima tornata elettorale suggerisce alcune considerazioni. La prima riguarda il risultato ottenuto dai Partiti islamisti (i quali hanno raggiunto complessivamente un sostegno di oltre il 60%). E’ innanzitutto utile contestualizzare la vittoria dei movimenti islamisti all’interno di un percorso caratterizzato dalla svolta partecipazionista dell’Islam politico moderato e segnato dalla vittoria del movimento islamista palestinese di Hamas alle consultazioni del 2006. L’intento partecipazionista dimostrato da Hamas è stato riproposto, sebbene in tempi più lenti, dai Fratelli Musulmani egiziani del Partito di Libertà e Giustizia.

Il Mondo Arabo alla ricerca di una "soggettività"

La grande irritazione dimostrata dai paesi che attualmente sono alla guida dell'"integrazione" del mondo arabo - Arabia Saudita e Qatar - durante e...

Il Sud America e i Caraibi sono lo scenario in cui i paesi del...

L'era dell’unipolarità statunitense è in declino; dopo lo tsunami che ha distrutto le idee neoliberiste, il Sudamerica dovrebbe trarre vantaggio da questi tempi di multipolarità e di cambiamenti dei paradigmi economici. Le risorse naturali dell'Amwerica indiolatina dovrebbero essere usate per creare una nuova area continentale ed industriale, autocentrata, e non solo un area principale di esportazione dei prodotti, come attualmente è.

Turchia e Russia: un esempio di collaborazione e di buon vicinato in un'area cruciale...

Un aspetto particolarmente importante e significativo del nuovo scenario eurasiatico è senza dubbio costituito dalle positive relazioni russo – turche. Il mondo turco si è...

ATTACCO AL VENEZUELA

Il blocco delle attività amministrative del governo, l'esito non esattamente esaltante della guerra commerciale con la Cina, una presunta crescita economica che inizia a...

"Il Democratico" intervista Daniele Scalea e Pietro Longo

Due giovani studiosi hanno provato a fare il punto della situazione con un saggio eloquentemente intitolato “Capire le rivolte arabe” (Avatar Editions). Daniele Scalea e Pietro Longo, questi i nomi degli autori, hanno una formazione accademica rispettivamente nel campo della storia e dell’arabistica; inoltre si occupano entrambi di geopolitica, in particolare per la rivista Eurasia, di cui sono redattori. Il saggio in questione si presenta di grande utilità per chiunque voglia orientarsi nella complessità dei rivolgimenti in corso nel mondo arabo, dal momento che analizza in maniera sintetica ma rigorosa le dinamiche di breve e lungo periodo sottese ai fenomeni rivoluzionari, tratteggiandone inoltre in maniera convincente diversi possibili sviluppi futuri.

VENEZIA MODERNISTA E VENETO IDENTITARIO: DIALETTICA GEOPOLITICA DI DUE SENTIMENTI

Il dibattito su una maggiore autonomia del Veneto genera risvolti interessanti nello scacchiere geopolitico dell'Europa centro-meridionale. L'area del Veneto fin dalla tarda antichità ha...

L’APPROCCIO CONFUCIANO AL COVID-19

Premessa In questi giorni di diffusione globale del nuovo coronavirus, diversi analisti hanno individuato almeno due differenti strategie perseguite dagli Stati nel loro rapportarsi al...
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