Parola chiave: petrolio
LA GUERRA DEL GREGGIO
L’attuale “guerra del greggio” non può essere spiegata unicamente col ricorso all’armamentario di ragioni economiche sull’andamento dei mercati petroliferi mondiali. Se è vero che...
IMPERIALISMO E IMPERO
L'imperialismo, "fase suprema del capitalismo"
Imperialismo è un lemma del vocabolario moderno; neologismi di conio relativamente recente sono per lo più le voci formate...
DIVIDI LA SIRIA, DIVIDI IL RESTO
Mahdi Darius Nazemroaya, Global Research, Press TV – 14-08-2012
Quello che sta accadendo in Siria è un segno di ciò che accadrà nella regione. Il cambio...
IL GIOCO A SCACCHI GEOPOLITICO DI PUTIN CON WASHINGTON IN SIRIA E IN EURASIA
F. William Engdahl, Global Research, 23 luglio 2012
Dalla riassunzione della carica di Presidente della Russia, Vladimir Putin non ha perso un minuto nell’affrontare le minacce...
I sionisti si appropriano del petrolio del Golan nel silenzio generale
Violando nuovamente il diritto e gli accordi internazionali, l’entità sionista ha deciso la prosecuzione degli scavi petroliferi nel Golan siriano occupato, nonostante le dozzine...
La Cirenaica e la zuffa per i beni libici
Vitalij Bilan (Ucraina), New Eastern Outlook, 23 marzo 2012, Oriental Review
Uno stato fallito
La decisione del cosiddetto “Congresso del Popolo della Cirenaica”, tenutosi nei pressi di Bengasi,...
"La lotta per l'Africa", resoconto, foto e video
Alla presenza di un folto pubblico che ha riempito la sala dell’Hotel Farnese quasi in ogni ordine di posti, si è svolto venerdì 20 aprile il Seminario di “Eurasia – Rivista di Studi Geopolitici” dal titolo: “La lotta per l’Africa. Il neocolonialismo occidentale in Africa, l’ingerenza di Gran Bretagna, Stati Uniti e Francia. La nuova politica africana della Repubblica Popolare Cinese“. L’incontro è stato introdotto e moderato dal prof. Claudio Mutti, direttore di “Eurasia”, che ha premesso come gli USA vogliano usufruire entro il 2015 del 25% del petrolio presente in Africa e a questo proposito tentino di disturbare la proficua politica di cooperazione della Cina con numerosi paesi africani.
Perché l'enorme balzo dei prezzi del petrolio?
F. William Engdahl, Global Research, 16 Marzo 2012
Da ottobre dello scorso anno, il prezzo del petrolio greggio sui mercati mondiali dei futures è...
L’energia nell’Artico: geopolitica tra i ghiacci
Tra i ghiacci del Mar Glaciale Artico si sta giocando una partita geopolitica molto importante. La corsa agli approvvigionamenti energetici passa per il Polo Nord, la cui calotta è contesa tra gli Stati che vi si affacciano. Le stime prevedono riserve molto ricche di idrocarburi, ma al tempo stesso ammoniscono del rischio ambientale e delle difficoltà tecnologiche per esplorazione e produzione di petrolio e gas. L’energia è ancora una volta il motore per il dialogo diplomatico tra paesi, più lontani in termini politici che in termini geografici. Il giacimento di Shtokman e gli instabili dialoghi tra British Petroleum e Rosneft ne sono prova.
Il mar Caspio ed il petrolio
Il mar Caspio con un bacino di 750 miglia (1.200 km), 200 miglia (320 km) di larghezza, e con una superficie di 149.200 km ² (386.400 kmq), è il più grande specchio d'acqua interno del mondo