L’Ecuador si unirà al progetto di Venezuela e Iran nella zona petrolifera dell’Orinoco, nonostante le sanzioni imposte dagli Stati Uniti e diversi paesi europei contro il petrolio iraniano, ha affermato il direttore generale di Petroecuador, Marco Calvopiña.
Il funzionario ecuadoriano ha detto che presto Quito acquisirà il 14% delle azioni del progetto che la Petroleos de Venezuela (PDVSA) e l’iraniana Petropars condividono nel campo petrolifero di Dobokubi, situato nella predetta zona dell’Orinoco.
Calvopiña, indicando che non intende fare “qualcosa di illegale o immorale”, s’è riferito alle sanzioni e ha precisato che non sono tenuti a rispettare il veto, in quanto la società non ha nulla a che fare con il governo degli Stati Uniti perché non ha capitale o cittadini statunitensi.
La zona petrolifera dell’Orinoco è considerata una regione ricca che ha la più grande riserva di petrolio greggio, con circa 300 miliardi di barili recuperabili.

Dr. Giovanni Armillotta, PhD
Sito studi: http://www.giovanniarmillotta.it


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