I NUOVI ARMAMENTI
Le armi sono un elemento fondamentale della geopolitica e non a caso, nell’ambito degli studi storici, sono tra le principali fonti di informazioni per...
LA NEUROECONOMIA APPLICATA AL COMPARTO MILITARE
Le decisioni, nel loro senso più ampio, sono il risultato di processi in cui si accumulano evidenze: nella scelta fra due possibili soluzioni il...
STRATEGIE MILITARI NEL CONFLITTO SIRIANO
“Per dissensi all’interno intendo quelli che mettono a nostro vantaggio la mancanza di accordo che può esserci tra gli alleati, tra i diversi corpi...
Libia – Quali sono le capacità dell'aviazione francese?
Ancora una volta, il 2 maggio 2011, dei caccia francesi hanno dovuto compiere un atterraggio di emergenza sull'aeroporto di Malta. Anche l'osservatore meno severo ha il diritto di interrogarsi su questi problemi che hanno suscitato le proteste dei rappresentanti maltesi, stanchi di questi sorvoli dell'aeronautica francese sulle loro teste. Se la guerra di Libia dovesse perdurare, i Mirage F1-CR/F1-CT dell'aviazione avranno per forza di cose, sempre più problemi.
Innovazione strategica e conflitto geopolitico
Uno dei meriti indiscutibili dello studioso austriaco Joseph Schumpeter è quello di aver compreso il ruolo centrale della figura dell'imprenditore in un'economia capitalistica. Favorendo...
Le tappe strategiche della Guerra Fredda
La parentesi bipolare si è chiusa definitivamente con la caduta dell'Unione Sovietica. Ad essa è andato a sostituirsi il rigido unipolarismo a guida statunitense che ha conosciuto il proprio apice a ridosso del 2000 per poi iniziare un lento declino accompagnato da una crescita parallela di numerose potenze regionali sparse per il mondo. La Russia, affermandosi al rango di grande potenza, è andata indubbiamente ad iscriversi nel novero dei paesi destinati a svolgere un ruolo principale nel complesso scenario internazionale inesorabilmente avviato verso il multipolarismo.
Nuova dottrina militare: il minaccioso "looking for enemies" degli USA verso la Cina
La nuova dottrina militare degli Stati Uniti "Sostenere la leadership globale degli Stati Uniti: le priorità per la difesa nel 21 secolo", presentato ufficialmente...
La crociera dell'Admiral Kuznetsov
Le cose si mettono bene... Un anno fa, si era deciso, proprio per il prossimo periodo di questo inizio dicembre, una visita della portaerei Admiral Kuznetsov, con il suo gruppo di battaglia (due navi di scorta) in Siria, a Tartus, che risulta essere un porto e anche una base per la flotta russa. (L'unico approdo navale della flotta russa nel Mediterraneo.) Lo prova, dicono fonti della marina russa, che altre visite sono previste, oltre a Tartus, a Beirut, Genova, Malta e Cipro. Cosa di più rilassante e più amichevole, come ci dice Russia Today il 28 novembre 2011.
Questa scrive, dobbiamo riconoscere che "le cose si mettono bene". L'ammiraglio Viktor Kravchenko, che comanda il gruppo di battaglia non lo nega. "Tuttavia, aggiunge che la presenza di una forza militare oltre alla NATO, è molto utile per questa regione, perché impedirà lo scoppio di anni di conflitto armato", avrebbe detto Kravcenko alle Izvestia.
GLI ARSENALI NUCLEARI OGGI, UNA MINACCIA GLOBALE
I recenti accadimenti in Corea Del Nord hanno riportato all'attenzione degli analisti internazionali la situazione degli armamenti nucleari nel mondo.
Il giovane Kim Jong-un, di...
LA REVISIONE DELLA STRATEGIA NUCLEARE
La nuova politica statunitense in materia di armamenti nucleari sembra un ritorno al passato, quando la crisi degli euromissili stava per innescare un conflitto...