LE ELEZIONI DEL 3 NOVEMBRE DECIDERANNO IL FUTURO DEL KOSOVO?

PREAMBOLO Il 19 aprile 2013, a Bruxelles, sotto gli occhi vigili dell'Alto rappresentante per la politica estera e di difesa dell'Unione europea Catherine Ashton, il...

La Serbia nell'UE: implicazioni geopolitiche

Il futuro della Serbia resti strettamente collegato ai giochi internazionali in atto. Mosca non avrà nulla da obiettare all’ingresso di un suo alleato, come già accaduto per le altre realtà dell’est, sino a quando l’Unione europea manterrà la sua scarsa concretezza politica.

Alain Juppé accusato dalla sua stessa amministrazione di falsificare le relazioni sulla Siria

Un alto funzionario francese ha invitato, il 19 marzo 2012, i giornalisti arabi presenti a Parigi, per rivelare loro la battaglia sulla Siria che si sta combattendo nel governo francese, in generale, e nel Quai d’Orsay in particolare. Secondo questa personalità, l’ambasciatore francese a Damasco, Eric Chevallier, la cui ambasciata è stata chiusa ed è tornato a Parigi, davanti ai suoi colleghi ha espresso il suo disaccordo con il ministro. Ha accusato Alain Juppé di non aver considerato le sue relazioni e di aver falsificato le sintesi per provocare una guerra contro la Siria.

«Berlusconi rientrato nel solco della tradizione diplomatica italiana»: D. Scalea all'IRIB

Il nostro redattore Daniele Scalea è stato intervistato giovedì 28 aprile da “Radio Italia”, emissione italiana dell'IRIB, a proposito della decisione del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di utilizzare velivoli italiani per missioni di bombardamento contro la Libia. Segue la trascrizione integrale dell'intervista, che può essere riascoltata tramite la registrazione incorporata in questa pagina.

I "Patrioti" di Morag

Lo scorso 20 gennaio, il ministro della Difesa polacco ha annunciato che una batteria di missili Patriot statunitensi, e 100 soldati americani che la faranno funzionare, dovrebbe essere installata non più tardi del prossimo aprile in Polonia. Ma non nei sobborghi della capitale Varsavia come inizialmente previsto bensì nella città di Morag affacciata sul Mar Baltico, ad una cinquantina di chilometri dal confine con la Russia.

Turchia: un ruolo maggiore nella nuova "mappa energetica" d'Europa

I Primi ministri di Russia, Italia e Turchia hanno discusso, il 22 ottobre, del progetto del gasdotto South Stream. I dettagli completi dei negoziati non saranno probabilmente resi noti a gran parte dell'opinione pubblica. Ma i loro risultati suggeriscono che il gasdotto South Stream sarà diretta verso la Turchia, bypassando la Bulgaria. Pochi giorni prima di questi negoziati, il 20 ottobre, la Danimarca è diventato il primo paese a dare il via libera alla costruzione di un altro gasdotto – il North Stream - nelle sue acque territoriali. La diversificazione delle forniture di gas russo verso l'Europa si avvera.

Pronti, partenza …

Nelle acque pericolose della crisi economica internazionale, uno sguardo alla Turchia, attore regionale e mondiale di ormai indubbio valore i cui destini politico-economico sono evidentemente legati a quanto sta accadendo negli ultimi mesi, in particolare. Ecco alcune considerazioni sullo stato effettivo dell'economia turca.

Due sfide per i politici europei

Le cause della grande crisi di fiducia che ha colpito l’Eurozona e iniettato veleno nell’ecosistema politico europeo sono molteplici. Il problema ha però radici ben più profonde rispetto all’inadeguatezza dell’edificio noto come la governance economica dell’Eurozona. La crisi, infatti, si è aggravata fino alle sue attuali dimensioni a causa di due gravi problemi strutturali che richiedono entrambi di essere portati al centro del dibattito politico.

Ancora bombe contro i Serbi

Nle silenzio più assordante dei mezzi di informazione occidentali, proseguono le azioni di violenza e intimidazione ai danni dei Serbi del Kosovo e Metochia. L'intellettuale serbo Dragan Mraovic continua la sua opera di denuncia.

La crisi dell'euro balbetta

La politica monetaria fortemente espansiva degli USA, dando delle munizioni ai mercati finanziari, permette di lanciare, in modo economico, delle operazioni di speculazione contro la zona euro. Questa è tuttavia in linea con gli obiettivi dell'UE, poiché le permette di mobilitare i mercati e di fare pressione sulle popolazioni europee, al fine di far loro accettare una diminuzione drastica del loro tenore di vita.
Ottimizzato da Optimole
error: Tutti i diritti sono riservati.
0
    0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuotoRitorna al negozio