Graziani all'IRNA: "Il compito epocale dei popoli è ricostruire il sistema internazionale"

Tiberio Graziani, direttore di "Eurasia", è stato interpellato dall'agenzia di stampa IRNA a proposito del negoziato internazionale sul nucleare iraniano. L'intervista, realizzata il 12 novembre u.s., è stata pubblicata (in farsi) nel sito dell'IRNA il 18 novembre.

Scontro al vertice in Iran

La lotta di potere interna al fronte conservatore in Iran, che si trascina da diversi anni, è deflagrata all’inizio di maggio, rendendo pubblica - soprattutto all’estero - una frattura politica probabilmente, insanabile e senza precedenti. L’ultimo casus belli ha riguardato le dimissioni, imposte dal presidente Ahmadinejad, al ministro della sicurezza nazionale e dell’Intelligence (Mois) Heydar Moslehi, clerico particolarmente vicino alla Guida suprema Ali Khamenei. Alle dimissioni è tuttavia seguito il reintegro per ordine e decreto della stessa Guida.

La geopolitica dietro la guerra fasulla degli Stati Uniti in Afghanistan

Uno degli aspetti più notevoli del programma presidenziale di Obama è che, in tutti gli Stati Uniti, poche persone, nei media o altrove, hanno rimesso in causa l'impegno del Pentagono nell’occupazione militare dell'Afghanistan. Ci sono due ragioni fondamentali, nessuno delle quali può essere apertamente divulgata al pubblico.

Non esiste un progetto iraniano nella regione

l Segretario Generale di Hezbollah, Seyyed Hassan Nasrallah, ha smentito l’esistenza di un “progetto iraniano” per la Palestina, il Libano o il mondo arabo durante una cerimonia organizzata in onore della visita del Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran, Mahmud Ahmadinejad, in Libano. Ecco il discorso.

Il direttore Graziani all'IRNA, su sanzioni all'Iran e violenze israeliane

Ieri, mercoledì 16 giugno 2010, Tiberio Graziani, direttore della rivista “Eurasia”, è stato intervistato dall'IRNA, agenzia di stampa della Repubblica Islamica d'Iran, a proposito delle sanzioni comminate al paese persiano. Era già stato interpellato dall'IRNA la settimana precedente, a proposito del sostegno di USA e Italia alle azioni di Tel Aviv.

Iran: la Centrale di Bushehr e le imminenti trattative

L’alimentazione della centrale nucleare iraniana di Bushehr, e le seguenti reazioni della comunità internazionale, rappresentano solo uno degli ultimi sviluppi della lunga diatriba diplomatica riguardo il programma nucleare iraniano.

Secondo il Pakistan, gli USA sono dietro gli attacchi talebani

Zalmay Khalilzad, l'ex inviato degli Stati Uniti in Afghanistan, ha liquidato le affermazioni del presidente del Pakistan, Asif Ali Zardari, secondo cui gli Stati Uniti 'organizzano' gli attacchi (suicidi) dei taliban pakistani all'interno del suo paese, come 'follie'.

I Balcani del XXI secolo

La liquidazione del presunto Osama Bin Laden si inserisce in un quadro di tensioni regionale molto inquietante, dove potrebbe auto compiersi alcune delle profezie annunciate dal Pentagono da alcuni anni a questa parte. La scarsa attenzione che i mezzi argentini prestano allo scenario internazionale sta lasciando passare inavvertito un notevole aumento della temperatura politica nella regione che è costituita, oggi e probabilmente per molto tempo ancora, dall’asse geostrategico dove si leggeranno i registri della bilancia del potere mondiale nel secolo attuale. È questo, l’Asia centrale.

«L'Europa si muove a rimorchio sul nucleare iraniano» – A. Musto all'IRNA

Alfredo Musto, collaboratore di "Eurasia", è stato interpellato dall'IRNA (agenzia di stampa ufficiali dell'Iràn) a proposito dell'atteggiamento europeo nelle trattative sul nucleare iraniano.

La Saga di Bushehr sta per finire

Il 21 agosto l’Iran ha ufficialmente avviato il reattore nucleare di fabbricazione russa della centrale nucleare di Bushehr. L’accensione del reattore nucleare può essere considerato una sconfitta della politica internazionale di Washington.
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